Vincere per essere più competitivi. Con la Turris bivio tra il quarto e sesto posto

Vincere per essere più competitivi. Con la Turris bivio tra il quarto e sesto posto

L’ultima giornata del campionato di Lega Pro 2022-2023 che andra’ in scena domenica prossima mettera’ difronte alcune delle 20 squadre di questo avvincente e complicato torneo con situazioni prive di qualsiasi pronostico per quello che potrebbe accadere sia nella griglia dei play off che in quella dei play out.
Il Foggia di Delio Rossi si trova attualmente a 90 minuti dalla possibilita’ di risalire fino al quarto o al quinto posto oppure rimanere sesto, sicuramente non potra’ arrivare piu’ terzo purtroppo ma prima di tutto dovra’ vincere assolutamente la sua partita allo Zaccheria contro la Turris ormai salva.
Una cosa pero’ e’ certa, la posizione dei rossoneri al termine della “regolar season” dipendera’ oltre che dal suo risultato anche da quello che accadra’ sui campi che vedranno impegnate le sue tre dirette antagoniste.
Infatti il Pescara attualmente terzo, se vuole mantenere la sua posizione sul podio e andare direttamente alla fase nazionale, non deve perdere lo scontro diretto in casa dell’AZ Picerno che potrebbe raggiungerlo, in caso di vittoria, mentre l’Audace Cerignola a Castellamare di Stabia deve vincere alla stessa stregua delle “Vespe” Stabiesi perche’ in caso di sconfitta degli ofantini ne beneficerebbe solo la squadra Campana e in caso di pareggio il Cerignola di mister Pazienza sarebbe scavalcato dal Foggia ammesso che vinca contro la Turris.
Insomma, come al solito, il finale di tutti i campionati dalla serie A alla terza categoria spesso riserva molte incognite e parecchi calcoli da fare a tavolino ma anche in questa situazione solo sulla carta e matematica la classifica finale viene decisa dal terreno di gioco e non solo dal proprio risultato ma da una serie di intrecci, a volte imprevisti alla vigilia delle partite, che alla fine determineranno le posizioni definitive.
La differenza tra arrivare al quarto al quinto o al sesto posto puo’ essere molto importante sia per la disputa delle partite dei play off in casa o fuori casa ma anche per gli eventuali risultati. Il Foggia si presenta a questo ultimo impegno forte di un’ottima prestazione disputata domenica scorsa contro la corazzata Catanzaro che al cospetto della squadra di Delio Rossi non e’ sembrata tale da avere 35 punti di distacco ma alla vigilia della gara contro la Turris ci sono ancora alcuni enigmi che attanagliano la mente dell’allenatore romagnolo e riguardano la formazione da far scendere in campo domenica prossima, infatti ci sono ancora alcuni calciatori non al meglio della condizione o non disponibili, c’e’ Filippo Costa squalificato ma per fortuna dovrebbe rientrare Garattoni (la sua assenza domenica scorsa si e’ sentita) e Delio Rossi con la rosa ristretta che si ritrova, priva di ricambi funzionali alle possibili soluzioni alternative, dovra’ fare di necessita’ virtu’ in special modo nella linea di attacco dove ormai oltre ad Ogunseye e Iacoponi ha a disposizione solo Peralta che non e’ un attaccante di ruolo ma un laterale d’attacco poi c’e Beretta che dovrebbe rientrare dopo l’infortunio e quindi non ci sono altre possibili variazioni di sorta.
A centrocampo non ci dovrebbero essere problemi e novita’ sostanziali mentre in difesa e sugli esterni non essendoci Costa , l’allenatore rossonero dovra’ fare per forza alcune variazioni tattiche magari spostando Leo a sinistra e inserendo Rutjens al suo posto tra i centrali oppure avanzare Rizzo come laterale di centrocampo e lasciare Leo con Garattoni sulla fascia come quinti di centrocampo e far tornare in campo capitan Di Pasquale, se si e’ ristabilito del tutto.
Non vogliamo di certo sostituirci al tecnico rossonero ma in base ai calciatori abili e arruolati non crediamo ci siano molte alchimie da studiare e mettere in atto.
Il compito per l’allenatore Riminese, nonostante la sua la sua provata esperienza, e’ molto delicato alla vigilia di una partita per niente scontata ma tutta da giocare e possibilmente da vincere e comunque siamo certi che alla fine sapra’ mettere al proprio posto lo scacchiere rossonero per portare a casa i tre punti che potrebbero purtroppo anche non bastare per raggiungere quel quarto posto che con tanta abnegazione, bravura e tenacia questo gruppo era riuscito a conquistare.
Alle 19,15 di domenica prossima lo sapremo con certezza cosa aspetta a Delio Rossi e il suo Foggia, poi sara’ tutto un nuovo film.

Bruno Arcano

Redazione