Superato l’ostacolo Crotone. Ora il Foggia può pensare alla gara con la Juventus Next Gen

Superato l’ostacolo Crotone. Ora il Foggia può pensare alla gara con la Juventus Next Gen

Sullo Jonio oltre all’arcobaleno si e’ visto un cielo rossonero e i sogni che alla vigilia sembravano impossibili sono diventati realta’. Per questo motivo la partita con il Crotone, che prima di ieri era e oggi rimane secondo in classifica con 20 punti di vantaggio, ha detto che non sono la realta’ di questa classifica perche’ sono stati “cancellati” sul campo dal Foggia. La pratica  in Calabria  e’ stata archiviata con una prestazione maiuscola, poi subito dopo, la squadra si e’ rimessa in cammino sulla Salerno-Reggio Calabria diretta verso casa, dolce casa.

Ma non c’e’ tempo per pensare che si poteva e si doveva  vincere e che solo una sfortunata autorete di Garattoni lo ha impedito, infatti tra due giorni si riparte senza respiro verso Alessandria dove mercoledi sera accompagnato dal calore di piu’ di 2000 tifosi  i nostri “eroi” dovranno terminare, contro la Juventus N.G, un lavoro lasciato a meta’ il 18 gennaio che potrebbe dare a loro stessi e a tutto l’ambiente la prima svolta positiva  di una stagione che era iniziata come  un  “flop” ma che con l’avvento di Fabio Gallo in panchina e la crescita esponenziale di tutta il gruppo sta per diventare una grande e piacevole realta’. Il Crotone era stato  battuto nel girone d’andata 1 a 0 e poi il Foggia aveva bissato la vittoria eliminandolo dalla coppa con un perentorio 2 a 0, ieri all’ Ezio Scida ecco il capolavoro tattico, tecnico e atletico  di una squadra che ora ci crede nonostante le difficolta’ oggettive di una rosa risicata all’osso e non implementata adeguatamente nel mercato di riparazione.

Ci crede fortemente nonostante tutto perche’ ormai e’consapevole delle proprie qualita’ e nella seria possibilita’ di poter raggiungere qualsiasi traguardo perche’ alla fine il lavoro paga sempre e lo sa bene Fabio Gallo ( al quale la societa’ farebbe bene a rinnovare al piu’ presto il suo contratto) condottiero di questi ragazzi presi ad ottobre al penultimo posto in classifica con 4 punti e portati oggi con 40 punti al quarto posto in campionato e ad un passo dalla qualificazione alla finale di coppa Italia. Tanti tifosi del Foggia residenti al nord e quelli che partiranno da Foggia e dalla provincia si aspettano e si augurano  di vedere in coppa Italia un Foggia che resti imbattuto come nelle ultime sei partite e crediamo che non rimarranno delusi per il semplice motivo che la determinazione e la consapevolezza raggiunta in questi cinque mesi ha portato questi ragazzi a capire l’importanza di vestire la maglia rossonera, una maglia gloriosa e ultracentenaria che nel momento in cui viene indossata diventa una seconda pelle e i calciatori che hanno la fortuna di portarla sanno perfettamente che dovranno onorarla e sudarla fino all’ultimo secondo di ogni partita e quando poi andranno via in altre realta’ calcistiche sara’ la prima cosa che metteranno gelosamente e con cura nella loro valigia perche’ ogni volta che la tireranno fuori dal loro cassetto dei ricordi avranno bene in mente il valore del loro passaggio in questa squadra e in questa Citta’  e potranno vantarsi e  raccontare a tutti, “Io ho giocato nel Foggia”.

Bruno Arcano

Redazione