Il “Mercato di riparazione” porta Vacca a Foggia. In giornata altre novità

Il “Mercato di riparazione” porta Vacca a Foggia. In giornata altre novità

La speranza? E’ sempre l’ultima a morire ed e’ quello che i tifosi del Foggia e gli addetti ai lavori che ruotano attorno al pianeta rossonero sperano, sempre in funzione del fatto che possa succedere qualcosa di positivo da un momento all’altro. Parliamo del mercato di gennaio del Foggia? Come si sta sviluppando?
“ Non avrai coraggio se non hai avuto paura”, questa frase di un grande filosofo dovrebbe servire per far riflettere Nicola Canonico dopo gli errori di luglio e l’inizio disastroso del campionato dei satanelli, ma la proprieta’ del Calcio Foggia 1920 cosa sta facendo? Un quesito, questo, al quale facilmente possiamo rispondere. Lo scorso anno Canonico voleva a tutti i costi acquistare Kragl ma ci fu la netta opposizione di Pavone e Zeman, poi voleva portare a Foggia anche Gerbo e ci ha provato anche quest’anno, infine ha preso Beretta e ieri e’ arrivato Vacca. Ma di cosa stiamo parliando? Del mercato di gennaio oppure di una bella rimpatriata di “vecchie glorie”? Quando Fabio Gallo afferma, non per caso, che vorrebbe fosse gia’ il 31 gennaio, non diceva una eresia e non sbagliava di certo ma secondo noi lo affermava con cognizione di causa e siamo sicuri che lo pensasse seriamente a tal punto che la sua paura, quando lo diceva, non era rivolta a quali calciatori non adatti ai suoi concetti di gioco che potrebbero arrivare ma a chi inaspettatamente potrebbe  rischiare di perdere. (vedi D’Ursi)  Calciatori importanti. al momento, a sua disposizione che lui, con il suo staff, da ottobre ha inquadrato e plasmato, dopo il fallimento Boscaglia, fino a farli rendere e a farli giocare quasi sempre al meglio delle loro possibilita’. Cosa dobbiamo aspettarci in questi ultimi dieci giorni da una “fatua” finestra di mercato ? A questa affermazione potranno rispondere solo il Presidente e il Ds Sapio con  fatti concreti e non con le solite manfrine. Ma la domanda a questo punto sorge spontanea, senza le risorse economiche sufficienti e con una ormai consolidata scarsa conoscenza delle dinamiche che esistono in una  fase di mercato come quello invernale, ma soprattutto operando al “risparmio”, la percezione e’ che non si andra’ da nessuna parte e che si stia navigando a vista e senza un obiettivo preciso.. L’unica cosa che ancora ci puo’ confortare e’ che la squadra, anche se con alcune amnesie e distrazioni in certe partite, si e’ posizionata nella griglia play off e con il superamento della prima gara di semifinale di coppa di lega battendo 2 a 1 la Juventus Next Gen e buone possibilita’ per la gara di ritorno, sta percorrendo un’altra strada che potrebbe portare alla conquista del trofeo e di conseguenza direttamente alla fase nazionale degli stessi play off. Forza e coraggio, allora, senza pensare a quello che potrebbe accadere ma anche con la  speranza di non avere sorprese negative che possano arrivare  dalla classifica del campionato o dalla coppa Italia ma soprattutto da nessuna sorpresa
“ strana” che arrivi dal mercato.

Bruno Arcano

Redazione