Il pari con il Bari genera entusiasmo. Domenica altro derby con il Taranto
Il Foggia, archiviata la “notte magica” del San Nicola, è già proiettato alla gara di domenica con il Taranto allo Zaccheria terzo derby consecutivo in soli sette giorni. Dopo aver liquidato il Monopoli in casa e imposto il pareggio alla capolista Bari i rossoneri preparano la sfida alla neopromossa Taranto del tecnico Laterza. La possibilità per Curcio e compagni di allungare ancora in classifica e fissare magari il vero obiettivo di questa stagione. C’è entusiasmo dopo il pari di Bari, che va stretto agli uomini di Zeman per il gioco espresso in campo, e il boemo tiene tutti concentrati in vista di un altro impegno a cui il popolo rossonero tiene molto. Oggi allenamento sul sintetico della Figc di Via Ascoli prima della rifinitura di domani mattina e la lista dei convocati per il match con gli jonici. Manuel Nicoletti tiene in ansia il boemo, dopo aver lasciato anzitempo il rettangolo di gioco a Bari, lui che doveva recuperare per mercoledì ma che probabilmente ha affrettato i tempi del rientro già dalla gara col Monopoli. La speranza che il riacutizzarsi del vecchio malanno non allunghi i tempi di recupero. Chi non sarà sicuramente della gara è Andrea Di Grazia per il quale ci vorranno almeno tre settimane per tentare un rientro in gruppo. Toni Markic potrebbe tornare a disposizione già da domenica e identico discorso anche per Di Pasquale e Maselli con quest’ultimo che, se pronto, potrebbe essere una valida alternativa nell’undici che andrà in campo con il Taranto. In casa jonica Laterza recupererà Riccardi, che rientrerà dal turno di squalifica, e che in estate pareva essere ad un passo dal vestire la maglia rossonera. Non dovrebbero essere della gara di Foggia gli infortunati Benassai, Diaby, Guastamacchia e Versienti che sono comunque sulla via del recupero dai rispettivi problemi fisici. Particolari attenzioni per le due punte rossoblù Saraniti e Santarpia che hanno deciso il derby di mercoledì con l’Andria. Arbitrerà Foggia-Taranto il Signor Mario Saia della Sezione Aia di Palermo.
