A Foggia la criminalità è più “forte” del Coronavirus. Ordigno esploso all’ora di pranzo

A Foggia la criminalità è più “forte” del Coronavirus. Ordigno esploso all’ora di pranzo

È inutile. Non c’è virus che tenga. La criminalità rilancia sul piatto della sfida tra Stato-imprenditori foggiani e la delinquenza. Alcuni vetri delle abitazioni in frantumi, gente spaventata affacciata ai balconi. C’è anche chi è sceso in strada. Situazione difficile che sembra superare la paura del virus. Intorno alle ore 15 un ordigno è stato fatto esplodere dinanzi alla struttura per anziani “Il Sorriso di Stefano”, in via Acquaviva a Foggia, già interessata da un analogo attentato lo scorso 16 gennaio. La criminalità mostra i muscoli, quasi a voler dire di fregarsene anche del momento di quarantena e dei tanti problemi legati al contagio.

 

Redazione