I 4 moschettieri alla corte del Comune. I candidati alle primarie del centro-destra e la voglia di cambiamento

I 4 moschettieri alla corte del Comune. I candidati alle primarie del centro-destra e la voglia di cambiamento

Landella, Iaccarrino, Miranda, Mainiero. Questi, al momento, i quattro moschettieri candidati alle primarie del centro destra per la candidatura a sindaco di Foggia. Nelle ultime ore la scelta di Caroppo di candidare Miranda per la Lega ha segnato un nuovo passo scavalcando militanze e fazioni contrapposte dopo una votazione finita alla pari tra l’attuale presidente del consiglio comunale e Vigiano. Quattro candidati diversi tra di loro, quattro anime del consiglio comunale di Foggia che si sono amati e odiati. Parole velenose nei confronti del sindaco fino a ieri e da domani? Per spiegare le sue ragioni Mainiero che dovrà fare? Rimarcare quello che ha fatto fino ad oggi come unico vero oppositore delle scelte il più delle volte prive di senso di Landella? Oppure come vorrebbe il codice etico lanciare pietre di carte, attendere il risultato delle primarie e poi far finta di niente (in caso di sconfitta) sostenendo Landella o altro vincitore che fanno parte della stessa maggioranza del sindaco? In tutto questo resta da chiarire la posizione di Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia che dovrebbe condividere scelte unitarie (MAiniero?) ma che al momento non ancora esprimono notizie ufficiali. Alla finestra resta Idea. Il partito di Quagliariello non ha partecipato al tavolo per indire le primarie e si confronta per capire quale possa essere la scelta più sensata in questo momento di grande confusione. Idea aveva chiesto un tavolo politico per confrontarsi con proposte di candidature per evitare delle primarie che si prospettano essere infuocate con il rischio di far emergere un’immagine distorta della coalizione.

Redazione