Stop al Catanzaro. Il Foggia resta agganciato al treno dei play-off
Cinque giorni per sfatare le statistiche che nel calcio vengono prima o poi sconfessate. Cosi’ e’ capitato al Foggia di Fabio Gallo che e’ riuscito con i suoi ragazzi a fermare con un pareggio a reti bianche, che poteva esere una vittoria, la corazzata Catanzaro. Insomma dovevamo essere la vittima sacrificale dei calabresi ma alla fine forse si poteva anche vincere la partita, per questo ci accontentiamo di questo punto che fa classifica anche se lascia ancora i rossoneri fuori dalla zona play off e prendiamoci la prestazione che fa ben sperare per l’ultima gara del girone di andata contro la Turris di domenica prossima. Gallo ha fatto un altro capolavoro tattico giocando senza punti di riferimento in attacco ed a chiuso tutte le linee di passaggio a centrocampo che non hanno permesso alla squadra di Vivarini di giocare come sa fare.
Se guardiamo le azioni da gol che si sono sviluppate sul terreno di gioco, forse alla fine quelle piu’ importanti le ha create il Foggia che oltretutto un gol buono lo aveva anche segnato ma che purtroppo non e’ stato concesso per la troppa fretta da parte dell’arbitro di fischiare un inesistente fallo sul portiere avversario. Adesso bisogna raccogliere in terra campana i punti per rimettersi nuovamente nella griglia play off e attendere la sosta Natalizia e la riapertura del mercato per coprire quelle ataviche mancanze in alcuni reparti che dovranno migliorare la qualita’ e la sostanza di questa squadra che o dal campionato oppure dalla Coppa Italia potra’ raggiungere un risultato che al momento rimane solo nei desideri dei calciatori, del tecnico, dei tifosi e della societa’. La proprieta’ facesse quello che gli compete, rinforzi la squadra e mantenga fede agli impegni presi in estate perche’ desiderare un obiettivo e’ una cosa, raggiungerlo e’ ben altra cosa.
Bruno Arcano
