Con il Monterosi un Foggia targato Pintus.

Come affrontera’ il Foggia la gara di domenica prossima contro il Monterosi Tuscia? I laziali cercheranno di approfittare e di mettere in difficolta’ la squadra rossonera dopo una settimana vissuta tra polemiche, dimissioni e cambi al vertice societario.
Auguriamoci che il contraccolpo non lo abbiano sentito sia il tecnico Fabio Gallo che i calciatori perche’ chi dice che le questioni societarie di una squadra di calcio non coinvolgono emotivamente e non influiscono anche sullo spogliatoio potrebbe essere smentito dai fatti.
Il Foggia sembra essersi avviato verso un recupero delle posizioni di classifica importante dopo un avvio di torneo devastante e con l’avvento di Gallo finalmente si e’ accesa quella luce tanto agognata dai tifosi e addetti ai lavori, a parte il secondo tempo di domenica scorsa contro l’Audace Cerignola, ma dopo questa ennesima settimana di passione sul fronte societario cosa potra’ accadere?
Non c’e’ piu’ il direttore sportivo Lauriola dimissionario ma a Viterbo sara’ presente il nuovo presidente del CdA Maria Assunta Pintus che fara’ conoscenza con l’area tecnica per poi arrivare la prossima settimana in Citta’ con il figlio Edoardo e Davide Pelusi ed insediarsi a tutti gli effetti giuridici nel consiglio di amministrazione e per indire una conferenza stampa e spieghare il suo programma.
Come verra’ accolta dalla Citta’ e dai tifosi ( che sappiamo essere stanchi di tutte le querelle societarie) la Pintus in uno scenario sempre piu’ a tinte fosche?
Aspettiamo e vediamo gli eventi, anche se ripensando a quello che la dott.ssa Pintus ha sempre affermato circa la grande stima da lei riposta su Peppino Pavone, pensiamo che sia proprio lui l’uomo giusto da rimettere al suo posto in societa’, ma non come semplice direttore sportivo , bensi’ come Direttore Generale , in modo da avere una persona di fiducia, parsimoniosa e legata fedelmente ai colori rossoneri che faccia gli interessi esclusivamente del Foggia e non quelli personali.
Dobboamo ricordare che entro il 16 dicembre ci saranno delle scadenze importanti che dovranno essere onorate e la speranza e’ che questo possa avvenire senza alcuna esitazione, considerando le novità societarie, scongiurando una crisi societaria per il bene della squadra e soprattutto della Citta’, che merita rispetto e speriamo presto anche un palcoscenico piu’ consono alla sua storia, atteso ormai da troppo tempo.
Bruno Arcano