Il Foggia crolla a Palermo. Tre reti subite, frutto di errori difensivi e di ripartenze sbagliate.
Il Foggia arriva in Sicilia con lo slancio delle due vittorie consecutive e le sei reti fatte, evidenziando un maggiore carisma in attacco ed una crescente forma fisica. In difesa c’è Markic, mentre in avanti riconfermato Merola. Gara che sembra iniziare con il piglio giusto per i rossoneri, ma un errore difensivo consentono ai padroni di casa di portarsi in vantaggio. Ancora un errore e seconda rete del Palermo. Foggia lento e disordinato non trova mai la strada della rete per riaprire la partita che viene condotta in porto dai padroni di casa senza particolari affanni con la terza rete su calcio di rigore. Ma andiamo alla cronaca della partita. Al primo affondo, siamo al quarto minuto, i padroni di casa passano. Indecisione della retroguardia del Foggia e Floriano, servito bene da Brunori, tutto solo infila Alastra. 8′ Alastra si salva su una conclusione angolata di Brunori. La risposta del Foggia in un colpo di testa di Curcio, parato dal portiere. 14′ Placcato Martino in area di rigore, per l’arbitro è solo calcio d’angolo. 18′ Rete annullata al Foggia per presunta posizione di fuorigioco. 20′ Secondo errore del Foggia e seconda rete del Palermo. Questa volta è Rocca a perdere palla nel cerchio di centrocampo, ripartono i rosanero e Brumori viene lanciato a tu per tu con Alastra che nulla può. 25′ Affondo di Martino sulla sinistra, scende sul fondo, palla al centro ma un difensore mette in angolo. 34′ Curcio sponda per Ferrante in area piccola e conclusione che finisce tra le braccia del portiere. 36′ Ci prova Petermann dalla distanza, conclusione non impegnativa. Foggia che si espone molto al contropiede dei rosanero che approfittano molto della velocità dei cursori. Dopo un minuto di recupero le squadre vanno negli spogliatoi con il doppio vantaggio dei padroni di casa.
