Pedinava la ex anche cammuffandosi con barba finta. Provvedimento di allontanamento

Personale della Squadra Mobile della locale Questura di Foggia ha dato esecuzione alla misura del divieto di avvicinamento a carico del 40enne A.G. di Benevento per violazione art. 612 bis. e per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del Giudice,
Nel dettaglio, il prevenuto già nel corso della sua relazione con la coniuge aveva manifestato comportamenti morbosi e possessivi. Egli pur risiedendo in Campania era solito controllare tutti i movimenti della coniuge, la seguiva sul posto di lavoro e in qualche caso l’aveva aggredita ed umiliata davanti ai suoi colleghi accusandola di tradimento. Trasferitosi a Foggia, queste condotte si accentuavano sino a raggiungere forme parossistiche dopo la loro separazione, giungeva perfino a camuffarsi con barba finta e a seguire la ex coniuge anche fuori provincia, luoghi dove la donna si recava per lavoro, a sostare fuori dell’albergo, ad informarsi sugli impegni di lavoro di lei dai colleghi.
Anche il nuovo compagno della donna è stato oggetto di condotte persecutorie da parte di A.G., difatti lo pedinava ed inseguiva e in più occasioni Io aveva affrontato ubriaco, brandendo una bottiglia di birra, minacciandolo qualora avesse continuato la relazione con la sua ex coniuge.
Dal momento che le condotte aggressive ed intimidatorie del prevenuto erano tali da determinare un cambiamento delle abitudini di vita e il fondato pericolo che possano essere commessi ancora reati della stessa specie, -il Giudice delle Indagini Preliminari ha inteso emettere la misura indicata.